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La devozione e l’affidamento a Sant’Antonio nella chiesa di Santa Maria Vetere è testimoniata anche dalla presenza di diversi riferimenti iconografici antoniani che ritroviamo in questa chiesa.

Con i restauri della facciata della chiesa (2020)  è ritornata al suo antico splendore,  la Statua in pietra che sormonta la facciata della chiesa: Sant’Antonio sempre in abiti francescani col i due simboli antoniani per eccellenza il Giglio e il Vangelo.
Scrive Mons Merra in Mongrafie Andriesi"... Il cornicione, che corona l’edifizio, è sormontato da una croce di ferro; a destra ed a sinistra si elevano la statue di S. Antonio..."

Statua Sant'Antonio di Padova Cornicione chiesa Santa Maria Vetere Andria

L’effige del Santo lo ritroviamo anche in un bellissimo affresco presente nella Sala Santa Elisabetta (antico refettorio dei frati) un affresco tondo del quattrocento che riporta Sant'Antonio con il Bambin Gesù in braccio che regge con la sua manina una sfera raffigurante il mondo sovrastata da una piccola croce (cruciger globo): come a dire che pur non mancando la sofferenza sulla terra, è quel Bambino a reggere e a dirigere i piccoli e i grandi eventi della storia nostra e del mondo intero.

Medaglione medioevale Sant'Antonio da Padova- Sala Santa Elisabetta chiesa santa maria vetere andria

Un'immagine antoniana di notevole prestigio artistico è presente in un dipinto che troviamo nell' ex altare laterale di destra accanto al presbiterio, opera del pittore Nicola Frisardi e datata 1752. Nella tela è raffigurata la La Vergine porge a Sant’Antonio di Padova che sta genuflesso, il bambino Gesù; accanto a Sant’Antonio è raffigurato San Giovanni da Capestrano con bandiera spiegata portante in mezzo lo stemma purpureo della croce. La Vergine è contornata da serafini, tra i quali uno tiene il giglio di purità, e l’altro la S. Bibbia, i due simboli antoniani per eccellenza.

Sant'Antonio ricevente il Bambin Gesù

Il venerato simulacro di S.Antonio di Padova
La realizzazione della statua in legno policromo raffigurante Sant'Antonio da Padova e il Bambino Gesù è attribuita alla bottega dei maestri Brudaglio di Andria nel 1700.
Il Santo è rappresentato secondo l'iconografia tradizionale, col saio francescano, con la mano destra sostiene un vistosissimo giglio in argento, simbolo della purezza e della castità, mentre con la mano sinistra porge il Bambino benedicente.

Sant'Antonio di Padova intronizzato sul presbiterio della chiesa di Santa Maria Vetere

Sant'Antonio è anche raffigurato nel polittico di scuola veneziana di Antonio Vivarini, l’intero polittico impreziosiva l’antica sacrestia della chiesa, composto di almeno dieci scomparti, già nel convento di Santa Maria Vetere ad Andria, appartenente ai Minori Osservanti. Passate al Regio demanio dopo la soppressione dei conventi del 1866, furono cedute alla Pinacoteca Provinciale di Bari con decreto statale del 20 giugno 1891(cfr http://www.pinacotecabari.it/index.php/visita-le-sale )