Entrando da sinistra nella chiesa troviamo un lapide nella quale si rivela che i padri francescani Giovanni e Matteo Grimaldi nel 1755, con le rendite derivanti dal testamento in loro favore di Anna de Salzedo, rifecero tutta la Chiesa, abbellendola di stucchi, costruendo un contro soffitto dorato (ora completamente scomparso), il nuovo pavimento e sei altari altari (ora scomparsi).
Attualmente la volta della chiesa è a semplici capriate a vista.
Attualmente la volta della chiesa è a semplici capriate a vista.
La lapide recita: (cfr Andriarte.it Monografie andriesi Chiesa Santa Maria Vetere - XIII. La Chiesa.XIII. La Chiesa.)
I frati Giovanni e Matteo Grimaldi restituirono ai fedeli la Chiesa quasi in nuova forma con il ricoprire di ogni spazio dell'opera con il lavoro di stucco,la costruzione degli altari laterali (ARIS) infatti le varie tele riportano date molto prossime al 1755, con il dorare il soffitto (LAQUEARI),la costruzione delle cappelle (SACELLIS),c on il lastricare di nuovo il pavimento con pietra ben squadrata, la costruzione del'organo monumentale (ORGԐNIS) (dalla Relazione Tecnica del Restauro dell'oragno a canne a cura del restauratore del 31/07/1989 viene menzionata il ritrovamento di un asse su cui è incisa la data 1757, probabilmente anno di costruzione dello strumento, o fine dei lavori di realizzazione.
